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giovedì 24 settembre 2015

Il rito funebre dell'uomo primitivo


Questa volta voleremo a...




...Londra


                            



  al British Museum. 



Sapevi che a Londra l'ingresso ai musei è gratuito?

Be' continuiamo le nostre ricerche...

Entriamo nella sale della preistoria per scoprire cosa hanno scoperto gli archeologi.

Possiamo capire che l'uomo primitivo aveva una sua religiosità  esaminando il modo con cui  seppelliva i morti.



I morti venivano messi in posizione fetale, con le ginocchia contro il petto, come il bambino nel grembo della madre.


La sepoltura in posizione fetale, con il volto rivolto al sole che sorge è un augurio di rinascita. 
I defunti sono affidati alla Terra e al Sole per riavere il dono della nuova vita.

Se provassimo a mettere una piantina chiusa dentro ad un armadio, cosa credi che accada dopo una decina di giorni ?

Si voleva assicurare la vita nell'aldilà mettendo vicino al corpo utensili e fiori per ornamento.




 Le sepolture non erano riservate solo ai capi, ma anche a Handicappati, malati, bambini e famiglie,ciò dimostra che l'uomo primitivo era capace di compassione e solidarietà.




mercoledì 23 settembre 2015

COPERTINE QUADERNI classi 4^ e 5^

Ecco qualche idea per la creazione delle copertine dei quaderni.



Il template gratuito lo trovi cliccando qui
Ho scelto il faro per il valore simbolico.

In classe 5^ si viaggia alla scoperta delle religioni del mondo quindi cosa c'è di meglio di un aeroplano rosso?




Puoi scaricare il modello da qui e riprodurlo più volte per poi fotocopiarlo su un cartoncino rosso come ho fatto io


o lo puoi far colorare ai ragazzi.













venerdì 18 settembre 2015

Post per insegnanti: Progettare per competenze

Da un po' di tempo, nella mia scuola, non si sente che parlare di progettazione per competenze.

In un primo momento, confesso, che mi sentivo un pesce fuor d'acqua, poi all'improvviso credevo d'aver capito tutto, ma subito dopo mi sono ricreduta... 

Le mie domande erano: 

  • Come posso inserire l' IRC in questa scuola che cambia?
  • Ci sarà ancora posto per noi?
Il video qui sotto ha una durata di circa 9 minuti 



Dopo i primi dubbi, ora ritengo che l'IRC sia fondamentale per lo sviluppo delle competenze in un mondo pluriculturale e globalizzato. 
essere analfabeti dal punto di vista religioso è una grave lacuna in ordine della competenza ermeneutica della realtà, sia in riferimento al senso dell'esistenza, sia in relazione al contesto multiculturale in cui siamo immersi

Cfr.  Cristina Carnevale, Progettare per competenze nell'IRC ,  Elledici scuola, pag 48

Poi mi è venuta in mente anche l'enciclica di papa Benedetto XVI Caritas in Veritate, in cui si fa riferimento ad un UMANESIMO INTEGRALE , cioè allo sviluppo di una persona nella sua integralità: bisogni materiali, intellettuali e spirituali. 

La competenza specifica dell' IRC si inserisce in questo passo del Documento Ministeriale:
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diversi identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme agli altri

cfr, DM 254/2010 


Allora ho fatto una ricerca su internet ed ho trovato un manuale che mi è venuto in aiuto:




Ritengo utile suggerire questo strumento per chi si trovasse in difficoltà nella progettazione.
Il testo è un utile manuale per prendere spunti e formulare una progettazione per competenze con esempi chiari e griglie di riferimento. 
Allora facciamoci su le maniche, per restare al passo coi tempi e per "non invecchiare"!







venerdì 11 settembre 2015

IL NOME



Un'attività per i primi giorni di scuola che vi terrà 

impegnate circa due lezioni può essere la seguente:



Possiamo ritagliare ( o farle ritagliare dai bambini a casa 

per compito) delle letterine dalle riviste:


Ricorda di scegliere il formato stampato maiuscolo per facilitare i bambini


Successivamente disponiamo le letterine in ordine sparso 

ogni tre banchi e avviamo una "caccia alla letterina" per 

comporre il proprio nome. 

(Attività interdisciplinare: italiano)


Quasi tutti gli alunni sono in grado di scrivere il proprio 

nome, chi sarà in difficoltà potrà essere aiutato da qualche 

"compagno velocista". È una buona occasione per iniziare a

 collaborare,  fare gruppo e  parlare di reciproco 

aiuto.



Quando tutti avranno trovato le proprie lettere potranno 

incollarle sul proprio quaderno per comporre il proprio 

nome.


Sotto al proprio nome possiamo fare realizzare un collage 

di stoffa, carta o altro materiale che avrete a disposizione  

per creare un proprio ritratto a figura intera.


venerdì 4 settembre 2015

Guizzino

Cercando qua e la ho fatto questo collage...

La storia di Guizzino la trovi qui in questo angolino

 Poi ci sono 2 video su you tube da guardare fatto da bambini per i bambini: